Il Bonus Asilo Nido è una prestazione a sostegno del reddito delle famiglie e consiste in un contributo economico finalizzato ad agevolare il pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati autorizzati. La somma è corrisposta ogni mese dall’INPS dopo aver presentato domanda da parte del genitore di un minore nato o adottato, una volta in possesso dei requisiti richiesti. _________________________
I REQUISITI
E’ possibile procedere col Bonus Asilo Nido se si è in possesso dei seguenti requisiti:
  • cittadinanza italiana;
  • cittadinanza UE;
  • permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30);
  • carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007);
  • status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia;
  • il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta, ossia paga materialmente la retta.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. _________________________
IMPORTI E LIMITI ISEE
L’importo massimo erogabile al genitore richiedente per il Bonus Asilo Nido, a decorrere dal 2020, è determinato in base all’ISEE minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione. Il contributo mensile erogato dall’INPS non può essere superiore alla spesa mensile sostenuta per il pagamento della retta e non è cumulabile con la detrazione prevista  dall’articolo 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008 (detrazioni fiscali frequenza asili nido), a prescindere dal numero di mensilità percepite. _________________________
DECADENZA
I pagamenti decadono a partire dal mese successivo alla conoscenza di uno dei seguenti eventi:
  • perdita della cittadinanza italiana;
  • morte del genitore richiedente;
  • cessazione della responsabilità genitoriale;
  • affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda (affidamento del minore a terzi).